Luoghi e dei volti siciliani visti dall’obiettivo dei due fotografi palermitani Giulia Maggì e Luigi Mirto.

Ancora una volta un’arte sposa un’altra arte. Infatti la sala del teatro cittadino, dove illustri nobili siciliani si sono da sempre riuniti per commentare l’arte musicale, viene aperta per ospitare l’arte della luce ovvero la fotografia. Una duplice occasione per i visitatori della mostra: ammirare la splendida sala del Teatro Politeama e godere di una ricca mostra fotografica di due fotografi che non sono nuovi a iniziative per le quali hanno ricevuto, dal mondo della critica, lodevoli recensioni. La mostra, organizzata da Giuseppe Giambalva e dall’Associazione Giovani Orizzonti è stata patrocinata dall’Assessorato al Territorio e Ambiente della Regione Siciliana e dalla Comunità Europea, e realizzata in collaborazione con Giovanna La Bua dell’Associazione Culturale Fotografica Imago. A Maggì e Mirto è spettato il compito di dividere il tema della mostra e di occuparsi, ognuno di uno dei due aspetti del tema: uomo e ambiente. Giulia Maggì, fotografa e scrittrice, con “Il paesaggio Siciliano” ha impresso nella pellicola l’ambiente che circonda la vita comune dell’uomo siciliano. Luigi Mirto, fotografo e architetto, con “Anonimi Siciliani” si è occupato dell’uomo comune che vive l’isola. 

Ninni Ricotta

Riconoscimento  FIAF  n°  V27-2012

Esposizione presso la Sala Gialla del Teatro Politeama, Piazza Castelnuovo a Palermo.