Pier Giuseppe Grolla, con le sue fotografie, ha voluto porre alla nostra attenzione il suo pensiero: “del perenne ciclo delle stagioni fanno parte anche gli oggetti, che vengono costruiti, usati,poi abbandonati perché non servono più e sostituiti con altri più moderni. Io li ho visti così,
nel loro autunno, alcuni ancora molto belli, altri ancora non completamente distrutti, ma tutti ancora capaci, se guardati con attenzione, di raccontare la loro storia. Il fotografo pone alla nostra attenzione alcune considerazioni che riporto di seguito: “Del perenne ciclo delle stagioni fanno parte anche le cose, che vengono costruite, usate, poi abbandonate perché non servono più e sostituite con altre più moderne. Le ho viste così, nel loro autunno, alcune ancora molto belle, altre ancora non completamente distrutte, ma tutte ancora capaci, se le guardi con attenzione, di raccontarti la loro storia.” Grolla osserva le cose da un punto di vista poetico, in virtù di un suo delicato sentire e glissa sull’aspetto dell’inciviltà. Vorremmo essere tutti idealisti come lui!
mostra CIRMOF – FIAF
Curatore della mostra: Bruno Colalongo EFI – BFI – SemFIAF – ESFIAP