Presso i locali della Galleria Imago è stata inaugurata la mostra fotografica di Pietro L’Annunziata “Viggianello: il culto arboreo in Basilicata”. Nelle trenta immagini che formano la mostra l’autore mappa le fondamentali tappe di un rito della sua terra: la Basilicata. Questa e´ una regione che ha visto nascere e crescere molte personalità illustri come Adriano Olivetti, Manlio Rossi Doria nel campo antropologico, o come Giuseppe De Robertis nel campo della letteratura. Il fotografo sembra passeggiare con noi tra le zone verdi di Viggianello, sottolineando con questi scatti la fermezza culturale e folkloristica dei suoi compaesani, ancorati, come la maggior parte dei meridionali italiani, al valore della terra. Questa e´ la forza dell’ autore che sottolinea l’umanità dei soggetti raffigurati, la loro fede religiosa e il loro amore per la terra. I riti arborei rappresentano il narrato e il descritto in questa esposizione. I riti si svolgono nel periodo pasquale, in prossimità del giorno consacrato a S. Francesco da Paola, e rendono mista tale celebrazione: da un lato la celebrazione e’ ovviamente cattolica e dall’ altro pagana, distribuendosi in più giornate e attraversando riti quali la benedizione delle giumente e il trasporto di grandi alberi in paese, che rendono trascinoso e gravoso l’opera delle mucche ( “paricchi” ) e dei loro bovari (“gualani”). Questo fotofolklore sposa due grandi esperienze nel campo tecnico de L’Annunziata : l’analogico e il digitale. Fotoamatore da 30 anni, gioca negli scatti grazie alla profonda conoscenza tecnica della macchina; risultato ne e´ uno sposalizio di due realtà contrapposte, diverse e spesso antinomiche, l’uso del bianco e nero e del colore. Quest’ultimo riportato sull’ immagine b/n può essere una goccia , un frammento, un pizzico che dona risalto, spesso rendendo meno duro il rigore del b/n, e la rende più familiare e vicina alla sensibilità di ognuno di noi.
Il fotoamatore Pietro L´Annunziata A.F.I. di Matera esegue prevalentemente reportage per promuovere la sua regione e per evidenziare elementi di vita quotidiana. Circa cinquanta personali sono state esposte in Italia, in Portogallo e a Malta. Sue fotografie sono apparse sulle riviste di settore e su riviste d´arte e in particolare sul Dizionario Enciclopedico Internazionale d´Arte Moderna. Recensioni sulle sue opere sono state pubblicate sui maggiori quotidiani italiani. Sue foto sono esposte in modo permanente presso il Museo della Fotografia di Brescia e premiate al Klub Kodak Professional di Milano.
Alessandra Massimino.
Alla stesura dell’invito ed alla manifestazione hanno collaborato le volontarie del Servizio Civile Nazionale: Irene Monteleone, Alessandra Massimino, Maria Teresa Finocchiaro, Alessia Liga.
Rassegna stampa:
Repubblica 19 aprile 2010
Giornale di Sicilia 20 – 22 – 27 – 29 – 30 aprile 2010